CAMAIORE. Furto nell’auto, mentre si va al camposanto per trovare un parente morto. Furto in casa, in quei pochi minuti che si esce di casa per andare a prendere il figlio a scuola o per fare la spesa. Furti, furti, ancora furti. I residenti di Capezzano Pianore, nel Comune di Camaiore, sono stanchi. Nei giorni scorsi si sono susseguiti casi di microcriminalità, segnalati dai residenti nella zone di via Carraia, via Tofanelli, via Antenna, via Antennino. E ancora in via Serena e via del Giardo est. La storia è sempre la stessa: finestra (o porta) forzata, casa depredata degli oggetti di valore.
Così i residenti hanno deciso di auto-organizzarsi. E di creare un gruppo su Whatsapp dove segnalare eventuali movimenti strani nella zona. “Per cercare – spiega uno di loro, l’ex consigliere di circoscrizione Nicola Della Latta – di tutelarci dai ladri con segnalazioni tempestive”.
Il gruppo raggiunge, ora dopo ora, sempre più adesioni. L’obiettivo è quello di avere un occhio sempre vigile sulla zona di propria residenza, in modo da garantire tempestive segnalazioni alle forze dell’ordine in caso di bisogno: una sorta di sentinella civica, sempre attiva. Non è la prima volta che a Capezzano sorgono iniziative del genere. Non è certo la prima volta, inoltre, che i residenti della zona chiedono maggiore sicurezza per le loro case e per le loro attività economiche.
